Delibera 111/06: tutti gli aggiornamenti sul servizio di dispacciamento
Nel 2006 l’Autorità per l’energia ha rilasciato la delibera 111/06, dedicata a normare particolari aspetti del servizio di dispacciamento dell’energia elettrica e dell’approvvigionamento delle risorse necessarie. Ancora oggi, l’impatto della delibera è centrale nella regolazione del settore e di diversi elementi del sistema per le imprese.
Ma quali sono le novità della delibera? Che cosa sancisce la normativa, e quali sono stati gli aggiornamenti nel tempo? Di seguito viene riportata una breve presentazione al testo aggiornato della delibera 111/06.
Che cos’è la delibera 111/06
La delibera 111/06 di ARERA, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ex AEEG), è intitolata “Condizioni per l'erogazione del pubblico servizio di dispacciamento dell'energia elettrica sul territorio nazionale e per l'approvvigionamento delle relative risorse su base di merito economico, ai sensi degli articoli 3 e 5 del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79”.
In breve, la delibera stabilisce che:
vengono abrogate le deliberazioni precedenti sui medesimi temi in materia di misure di dispacciamento;
vengono approvate le nuove Condizioni per l’erogazione, il dispacciamento e l’approvvigionamento dell’energia elettrica in Italia nell’allegato A;
il testo del provvedimento venga pubblicato in Gazzetta Ufficiale e sul sito dell’Autorità, nonché trasmesso in copia al Ministero dello sviluppo economico e alle società che presiedono alla rete della distribuzione primaria dell’energia.
Il nucleo della delibera è costituito dall’allegato A, che contiene le Condizioni economiche, criteri e modalità della norma.
Lo scopo della norma è garantire la trasparenza del servizio di dispacciamento al cliente finale, in ottemperanza alle esigenze dei consumatori e delle famiglie e agli obblighi differenti degli operatori in materia di prelievi di energia, registrazione degli acquisti, regolazione dei corrispettivi, regole di dispacciamento, regole per l’erogazione e la ridistribuzione, sicurezza del sistema e servizi ausiliari.
Inoltre, vuole assicurare
la parità di trattamento di acquisti e vendite, nel rispetto della capacità produttiva, e promuovendo un utilizzo efficace delle risorse disponibili nel sistema elettrico.
Serve inoltre ad assicurare
la sicurezza del sistema sul territorio nazionale, prevenendo ogni sbilanciamento, nonché guasti e anomalie con il monitoraggio della gestione coordinata, favorendo il bilanciamento del sistema e la modulazione della produzione continua.
Nello specifico, a questi fini, il provvedimento completa la regolamentazione della funzione di
esecuzione fisica dei contratti di acquisto e vendita di energia elettrica in tutti gli aspetti del loro funzionamento: connessione delle infrastrutture, immagazzinamento e immissioni nella rete di trasmissione nazionale e distribuzione, fornitura concordata tra le parti, dispacciamento e rapporti con esportatori, importatori e distributori locali.
Inoltre, la deliberazione di ARERA disciplina l’approvvigionamento delle risorse, la continuità del servizio, le condizioni di erogazione del servizio di dispacciamento in modo uniforme da parte di Terna SpA (inclusa la definizione dei corrispettivi del dispacciamento e dei relativi vincoli), anche nei rapporti con l’Acquirente unico.
La delibera n. 111/06: il testo aggiornato
Come già accennato, la delibera ha subito molte
modifiche e integrazioni nel corso del tempo, talvolta a cadenza quasi mensile allo scopo di aggiornare i termini operativi contenuti nell’allegato A approvato dalla delibera con nuove disposizioni necessarie.
Dunque, può essere difficile orientarsi tra il testo originale e il testo nella sua versione aggiornata. Per questo viene presentato di seguito il testo modificato della delibera 111/06 di ARERA, completo di ogni aggiornamento annuale.