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ClimatizzatoreImpianto fotovoltaico con accumulo come funziona, prezzi
Un impianto fotovoltaico con accumulo consente di immagazzinare l'energia solare prodotta in eccesso per un uso successivo, migliorando l'autonomia energetica e ottimizzando il consumo. Dati i vantaggi economici e ambientali che gli impianti fotovoltaici con accumulo possono assicurare, sempre più famiglie si stanno dotando di questa tecnologia.
Come funziona l'impianto fotovoltaico con accumulo
L'impianto fotovoltaico con accumulo è costituito principalmente da tre componenti: i pannelli solari, un inverter ibrido e un sistema di accumulo (batterie). I pannelli solari convertono l'energia solare in corrente continua (DC). Questa energia viene poi inviata all'inverter, che la trasforma in corrente alternata (AC), utilizzabile per alimentare gli apparecchi elettrici domestici.
Il sistema di accumulo è la componente che distingue un impianto fotovoltaico tradizionale da uno con accumulo. Le batterie immagazzinano l'energia prodotta in eccesso, che non viene immediatamente consumata. Questa energia accumulata può essere utilizzata durante i periodi di bassa produzione solare, come la notte o i giorni nuvolosi oppure al primo mattino, quando
l’impianto non ne produce a sufficienza. I sistemi di accumulo più comuni utilizzano batterie agli ioni di litio, grazie alla loro alta densità energetica e lunga durata.
La gestione energetica è un aspetto cruciale per ottimizzare l'efficienza dell'impianto. Un sistema di gestione dell'energia (EMS) monitora costantemente la produzione, il consumo e lo stato di carica delle batterie. L'EMS decide quando immagazzinare l'energia nelle batterie, quando usarla per alimentare i carichi domestici e quando immetterla nella rete elettrica. Questo ottimizza l'autoconsumo e minimizza il prelievo di energia dalla rete, riducendo i costi energetici.
Gli impianti fotovoltaici con accumulo offrono diversi vantaggi: prima di tutto, aumentano l'autonomia energetica, permettendo di utilizzare l'energia solare anche quando non c'è produzione. Inoltre, contribuiscono alla stabilità della rete elettrica, riducendo i picchi di domanda. Infine, rappresentano una soluzione sostenibile, riducendo l'uso di energia da fonti fossili e le relative emissioni di CO2.
Quali sono i prezzi di un impianto fotovoltaico con accumulo
Il prezzo di un impianto fotovoltaico con accumulo varia in base a diversi fattori, tra cui:
- pannelli, una parte significativa dell'investimento totale. Esistono differenti tipi di pannelli che variano in base al materiale di cui sono fatti, tipicamente in silicio monocristallino o policristallino, e alla potenza di picco, ovvero la massima capacità di generare energia in condizioni ottimali. Negli ultimi anni, grazie all’innovazione tecnologia, abbiamo assistito a una riduzione importate del prezzo
- inverter, un componente essenziale dell’impianto fotovoltaico in quanto trasforma la corrente continua prodotta dai pannelli in corrente alternata utilizzabile. Il costo di un inverter per un impianto residenziale varia a seconda della potenza, delle funzionalità avanzate integrate al suo interno, come il monitoraggio della produzione/consumo nonché dalla capacità o meno di gestire sia la produzione per l’uso immediato dell’energia che l’accumulo in batteria (c.d. inverter ibrido)
- sistema di accumulo, consentono di aumentare l’indipendenza energetica dei clienti permettendo di conservare l’energia prodotta in eccesso dall’impianto fotovoltaico e riutilizzarla in un secondo momento. Solitamente per un impianto residenziale vengono utilizzati sistemi da 5 kWh fino a 15 kWh.
- installazione e manodopera, variano in base alla complessità del progetto e alla regione geografica. In generale, per un impianto residenziale, i costi di installazione sono inclusi nel prezzo del pacchetto di offerta e includono la manodopera per il montaggio dei pannelli, l'installazione dell'inverter e delle batterie, oltre alla richiesta di connessione alla rete elettrica.
Solitamente le offerte per i clienti residenziali sono “chiavi in mano” e includono tutte le componenti appena viste; in questo caso il prezzo di acquisto di un impianto 3 kWp il costo può oscillare dai 1.800€ a 2.500€
È opportuno sottolineare che, sebbene l’installazione di un impianto fotovoltaico possa essere particolarmente oneroso, l’investimento iniziale può essere gradualmente recuperato grazie non solo ad un risparmio economico, ma anche grazie a eventuali detrazioni fiscali.
A partire dal 2025, gli incentivi subiranno un abbassamento dell’aliquota al 36% e il massimale di spesa avrà un tetto massimo di 48.000€.
Quanto si risparmia con il fotovoltaico con accumulo
Il risparmio ottenuto con un impianto fotovoltaico dotato di sistema di accumulo può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui la dimensione dell'impianto, la quantità di energia autoconsumata, il costo dell'elettricità e la presenza di incentivi fiscali.
Uno dei principali vantaggi di un impianto fotovoltaico con accumulo è la capacità di massimizzare l'autoconsumo: un sistema di accumulo permette di immagazzinare l'energia prodotta in eccesso durante il giorno, utilizzandola durante la notte o nei periodi di scarsa produzione solare. Questo riduce significativamente la quantità di energia prelevata dalla rete elettrica, con conseguente riduzione della bolletta energetica.
Inoltre, esistono incentivi fiscali significativi per l'installazione di impianti fotovoltaici con accumulo. Oltre al risparmio diretto sulla bolletta, un impianto fotovoltaico con accumulo permette di immettere l'energia in eccesso nella rete elettrica, ottenendo una remunerazione. Sebbene i prezzi di vendita dell'energia immessa siano inferiori rispetto ai costi dell'energia prelevata, questo meccanismo contribuisce ulteriormente al risparmio complessivo.
I pannelli fotovoltaici hanno una durata media di 20/25 anni durante i quali gli interventi di manutenzione vengono svolti con l’ausilio di un sistema di sicurezza denominato “linea vita”, obbligatorio per legge in caso di lavori svolti oltre 2 metri d’altezza rispetto a un piano stabile. La linea vita può essere di tre tipologie: a punto singolo (tipologia A), lineare ad ancoraggio flessibile su corda (tipologia C) o rigido su binario (tipologia D). Il sistema di ancoraggio può essere a sua volta a doppia inclinazione o a base piana o inclinata. È fondamentale ricordare che le linee vita possono essere installate solo da professionisti qualificati in modo che l’impianto risulti in regola con le normative di sicurezza. Oltre ai pannelli fotovoltaici, che hanno una vita media di 20-25 anni, ci sono anche le batterie di accumulo che hanno una durata media di 10-15 anni, durante i quali richiedono una manutenzione minima. Tuttavia, è importante considerare i costi di sostituzione delle batterie nel lungo periodo. Nonostante questo, l'intero investimento di un fotovoltaico con accumulo viene generalmente ammortizzato entro 7-10 anni grazie ai risparmi energetici e agli incentivi fiscali previsti dalla Legge di Bilancio e inclusi nel Bonus Fotovoltaico: Superbonus al 90%, Bonus Ristrutturazione al 50% e IVA agevolata al 10%. Per quanto riguarda il quantitativo di risparmio in un impianto fotovoltaico con accumulo, esso dipende da vari fattori, tra cui l’investimento iniziale e le agevolazioni fiscali disponibili.