Quanto consuma una lavatrice. Le classi energetiche, tabella e come risparmiare

Lavare i panni ha un costo. Sapere quanto consuma la tua lavatrice può aiutarti a risparmiare ogni anno.

Quando si parla di elettrodomestici, la lavatrice è uno dei più energivori in casa: viene usata regolarmente, consuma energia e acqua e può incidere sensibilmente sulla bolletta. Conoscere nel dettaglio i consumi lavatrice, le classi energetiche lavatrici e sfruttare gli orari migliori per il risparmio permette non solo di ridurre i costi ma anche di adottare abitudini più sostenibili.

Il consumo kilowatt lavatrice dipende principalmente da tre fattori: classe energetica, capacità di carico e programma di lavaggio. Dal 2021 l’Unione Europea ha introdotto un nuovo metodo per calcolare i consumi, basato su 100 cicli del programma “Eco 40-60”, considerato il più rappresentativo.

Una lavatrice moderna di classe A consuma in media circa 47 kWh per 100 cicli, mentre una lavatrice di classe G supera facilmente i 90 kWh per 100 cicli. In termini pratici, ciò significa che una famiglia che effettua 200 lavaggi l’anno spenderà mediamente:

• Circa 24€/anno con una lavatrice in classe A
• Fino a 45€/anno con una lavatrice in classe G

Il consumo specifico per singolo lavaggio è mediamente compreso tra 0,45 e 1,2 kWh a seconda del modello, della temperatura scelta e del tipo di programma. Anche il carico influisce: lavare a pieno carico consente di ottimizzare i consumi per ogni kg di bucato.

Dal marzo 2021, le lavatrici sono classificate secondo una scala che va da A (massima efficienza) a G (minima efficienza). Questo sistema ha sostituito le precedenti etichette che includevano classi A++ e superiori, semplificando la lettura per il consumatore.

L’etichetta energetica deve riportare per Legge queste informazioni:

• Classe energetica
• Consumo di energia per 100 cicli (programma Eco 40-60)
• Consumo di acqua per ciclo
• Durata del programma Eco
• Classe di efficienza centrifuga
• Rumorosità durante la centrifuga

Di seguito si riporta una tabella dei consumi lavatrice (100 cicli, programma Eco 40-60)

Classe Energetica	Consumo (kWh/100 cicli)	Costo stimato annuo (€)
A	≤ 47	≤ 24
B	48 - 54	24 - 28
C	55 - 62	28 - 32
D	63 - 72	32 - 37
E	73 - 82	37 - 42
F	83 - 92	42 - 47
G	> 92	> 47

È utile ricordare che, oltre al risparmio in bolletta, scegliere una lavatrice di classe energetica più alta significa ridurre l’impatto ambientale dell’uso quotidiano.

Uno dei modi più semplici per risparmiare sulla lavatrice è sfruttare le fasce orarie a tariffa ridotta, soprattutto se si ha un contratto con tariffazione bioraria o multioraria. Questa strategia, chiamata spesso lavatrice orari per risparmiare, può incidere fino al 30% sul costo per singolo lavaggio.

Fasce orarie energia elettrica (standard ARERA)

• F1 (fascia di punta): dal lunedì al venerdì, 8:00 - 19:00 (costo più alto)
• F2 (intermedia): lun-ven 7:00-8:00 e 19:00-23:00; sabato 7:00-23:00
• F3 (fuori punta): tutte le notti dalle 23:00 alle 7:00; domenica e festivi H24

Se hai un contratto biorario, la fascia F3 è la più conveniente. Lavare di notte o nel weekend può far risparmiare fino a 20 euro l’anno per una famiglia media, senza modificare l’uso del dispositivo.

Per chi ha pannelli fotovoltaici, il discorso cambia: in quel caso conviene lavare durante le ore di sole, per sfruttare l’autoproduzione e azzerare i costi.

Oltre alla classe energetica e agli orari, ci sono buone pratiche quotidiane per ridurre i consumi lavatrice:

• lavare a basse temperature: 30°C consuma fino al 50% in meno rispetto a 60°C.
• usare il programma Eco: anche se più lungo, consuma meno energia e acqua;
• evitare mezzi carichi: riempire correttamente il cestello ottimizza i consumi per kg di bucato;
• mantenere l’elettrodomestico pulito: un filtro o un cestello sporco aumentano l’energia necessaria;
• preferire centrifughe efficienti: riducono l’uso dell’asciugatrice, uno degli elettrodomestici più energivori.

Inoltre, molte lavatrici di nuova generazione sono dotate di tecnologie smart che permettono di programmare i cicli da remoto tramite app, controllare i consumi in tempo reale e ricevere notifiche di fine lavaggio. Se collegate a un sistema domotico, possono anche avviarsi automaticamente nelle fasce orarie più convenienti o quando la produzione fotovoltaica è attiva. Questa integrazione consente una gestione più efficiente e consapevole, soprattutto per chi vuole combinare risparmio e sostenibilità.

Conoscere i consumi della lavatrice non è solo una questione tecnica, ma una scelta intelligente per la gestione della casa. Dalle classi energetiche lavatrici alla corretta interpretazione della tabella consumi lavatrice, ogni dettaglio può contribuire a un risparmio concreto.

Chi sceglie una lavatrice efficiente e la utilizza in modo consapevole, risparmia sulla bolletta e fa la propria parte per l’ambiente. L’informazione è il primo passo per un consumo più sostenibile.

Fonti:

https://www.efficienzaenergetica.enea.it/servizi-per/cittadini/interventi-di-efficienza-e-risparmio-energetico-nelle-abitazioni/etichetta-energetica/etichetta-energetica-apparecchi/etichetta-energetica-per-lavatrici.html