Faq e Modulistica

  • 001
    Che cos'è il Bonus Sociale per disagio economico?

    I bonus sociali elettrico, gas e idrico sono una misura volta a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica, di gas naturale e idrica dai nuclei familiari in condizioni di disagio economico. Per maggiori informazioni consultare il sito dell’Arera https://www.arera.it/it/bonus_sociale.htm

  • 002
    Che cos'è il Bonus per gravi condizioni di salute (disagio fisico)?

    È una misura volta a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica dai nuclei familiari in cui è presente un componente affetto da grave malattia, che richiede l'utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita. Per maggiori informazioni consultare il sito dell’Arera https://www.arera.it/it/bonus_sociale.htm

  • 003
    I Bonus sono cumulabili?

    Ogni nucleo familiare ha diritto ad un solo bonus per tipologia - elettrico, gas e idrico- per anno di competenza della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) (ad esempio per l'anno 2022 un solo bonus per disagio economico gas, un solo bonus luce e un solo bonus idrico). Inoltre, il bonus sociale per disagio fisico è cumulabile con i bonus per disagio economico qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.

  • 004
    Chi può accedere al Bonus sociale per disagio economico e per disagio fisico?

    Ha diritto al bonus per disagio economico il Cliente che si trova in condizione di disagio economico, ossia il Cliente che, in alternativa: appartiene ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro; appartiene ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 15.000 euro (soglia ISEE prevista per l’anno 2023) con meno di 4 figli;  appartiene ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro (30.000 euro dal secondo trimestre 2023 e fino al 31 dicembre 2023); appartiene ad un nucleo familiare con indicatore ISEE superiore a 9.530 euro, con meno di 4 figli e titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza. Per ottenere il bonus sociale, uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare intestatario di un contratto attivo di fornitura elettrica e/o di gas naturale: con tariffa per usi domestici (ossia la fornitura gas/luce deve servire locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare); il gas naturale deve essere utilizzato per riscaldamento e/o uso cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria; il misuratore (contatore) del gas installato nell'abitazione non deve essere di classe superiore a G6 (la classe massima del misuratore installato per le utenze domestiche). Normalmente, in un appartamento tipo, la classe del misuratore gas è di solito pari a G4. Il bonus si applica solo alla fornitura di gas naturale trasportato da reti di distribuzione, esclude quindi il GPL e il gas in bombole. Possono ottenere il bonus per disagio fisico tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o i clienti domestici con fornitura elettrica presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, che richiede l’utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita. Le apparecchiature elettromedicali salvavita che danno diritto al bonus sono state individuate dal Decreto del Ministero della Salute del 13 gennaio 2011 consultabile al seguente link:http://www.trovanorme.salute.gov.it/dettaglioAtto.spring?id=37423. Il bonus sociale per disagio fisico è cumulabile con i bonus per disagio economico qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.

  • 005
    Come si richiede il Bonus Sociale per disagio economico?

    Dal 1° gennaio 2021 tutti i cittadini/nuclei familiari che presentano annualmente una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per l'accesso ad una prestazione sociale agevolata (es.: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè, ecc.) e che risultano in condizione di disagio economico, sono automaticamente ammessi al procedimento per il riconoscimento delle agevolazioni (bonus sociali elettrico, gas, idrico) agli aventi diritto. Per attivare il procedimento di riconoscimento automatico dei bonus sociali agli aventi diritto, dunque, è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) ogni anno e ottenere un'attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus, oppure risultare titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza. Il procedimento serve a verificare la sussistenza degli ulteriori requisiti di ammissione, relativi alla fornitura e all'unicità del relativo bonus per nucleo familiare per anno di competenza. Come compilare la DSU e richiedere l’ISEE: https://www.inps.it/it/it/dettaglio-scheda.schede-servizio-strumento.schede-strumenti.come-compilare-la-dsu-e-richiedere-l-isee-50088.come-compilare-la-dsu-e-richiedere-l-isee.html

  • 006
    Come si richiede il Bonus per disagio fisico?

    I soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali per la loro sopravvivenza devono presentare apposita domanda presso il Comune di residenza del titolare della fornitura elettrica (anche se diverso dal malato) utilizzando gli appositi moduli o presso un altro ente designato dal Comune (CAF, Comunità montane). I documenti necessari per presentare la domanda sono: • un certificato ASL che attesti: la situazione di grave condizione di salute, la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali per supporto vitale; il tipo di apparecchiatura utilizzata e le ore di utilizzo giornaliero; l'indirizzo presso il quale l'apparecchiatura è installata; • il documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente; • il modulo B https://www.arera.it/allegati/consumatori/moduli/modulo_B.pdf compilato; • codice POD (identificativo del punto di consegna dell'energia) e la potenza impegnata o disponibile della fornitura. Non è richiesta la presentazione dell'ISEE. Il bonus per disagio fisico per queste situazioni viene concesso indipendentemente dalla fascia di reddito del richiedente. È possibile delegare un'altra persona per presentare la domanda compilando l'apposito modulo Allegato D:  https://www.arera.it/allegati/consumatori/moduli/Allegato_D.pdf per le deleghe

  • 007
    Quanto vale il Bonus Sociale per disagio economico e fisico?

    Il valore dei bonus sociali elettrico e gas è determinato e periodicamente aggiornato dall'Autorità, in base ai criteri previsti dalla normativa. Di norma, all'inizio dell'anno l'Autorità aggiorna i valori dei bonus sociali elettrico e gas da riconoscere nel corso di tutto il medesimo anno. Il valore del bonus sociale elettrico dipende dal numero di componenti del nucleo familiare ISEE indicati nella Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Il valore del bonus sociale gas dipende dal numero di componenti del nucleo familiare ISEE, dalla categoria d'uso associata alla fornitura agevolata (solo uso acqua calda sanitaria e/o cottura cibi, solo uso riscaldamento, entrambi i tipi di utilizzo) e dalla zona climatica in cui è localizzata la fornitura. Per verificare il valore del Bonus sociale elettrico e/o gas consultare il sito dell’Arera al seguente link: https://www.arera.it/it/consumatori/bonus_val.htm. Il valore del bonus elettrico per disagio fisico è determinato dall'Autorità, in base ai criteri previsti dalla normativa e dipende da: potenza contrattuale, apparecchiature elettromedicali salvavita utilizzate e tempo giornaliero di utilizzo. L'importo del bonus viene scontato direttamente sulla bolletta elettrica, non in un'unica soluzione, ma suddiviso nelle diverse bollette corrispondenti ai consumi dei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda. Ogni bolletta riporta una parte del bonus proporzionale al periodo cui la bolletta fa riferimento Per verificare il valore del Bonus consultare il sito dell’Arera https://www.arera.it/it/consumatori/ele/bonusele_df.htm#richiesta

  • 008
    Come si può verificare l’avvenuta corresponsione del Bonus Sociale per disagio economico e fisico?

    Il Cliente può riscontrare l’avvenuta corresponsione del Bonus Sociale per disagio economico direttamente nelle bollette di energia elettrica e di gas naturale. Normalmente dalla presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) da parte del cittadino trascorre circa 1 mese per effettuare le verifiche di ammissibilità al bonus; il bonus viene, quindi, riconosciuto nella prima bolletta emessa successivamente a tali verifiche. In ogni bolletta viene applicata la quota di bonus proporzionale al periodo di tempo al quale la bolletta fa riferimento. Dunque, l'effettiva applicazione del bonus in bolletta dipende dalla frequenza con cui viene fatturato il Cliente. Come si può verificare l’avvenuta corresponsione del Bonus per disagio fisico? Il Cliente può riscontrare l’avvenuta corresponsione del Bonus per disagio fisico direttamente nelle bollette di energia elettrica. Il bonus per disagio fisico viene erogato senza interruzioni fino a quando sono utilizzate le apparecchiature elettromedicali salvavita. Il cessato utilizzo di tali apparecchiature deve essere tempestivamente segnalato ad Edison Energia. Lo stato di avanzamento della propria richiesta di bonus può essere verificato: presso l'Ente dove è stata presentata la richiesta (il Comune di residenza, il CAF, la Comunità Montana, ecc.) presentando la ricevuta rilasciata alla consegna della domanda chiamando il numero verde 800.166.654  collegandosi al sito www.bonusenergia.anci.it, entrando nella sezione riservata e inserendo il proprio codice fiscale e le credenziali di accesso. Le credenziali (User ID e password) vengono rilasciate dal Comune o dal CAF presso cui si è presentata la richiesta per il bonus.

  • 009
    Cosa succede in caso di cambio fornitore di energia elettrica e/o di gas?

    In caso di cambio fornitore il Bonus sociale per disagio economico e il Bonus elettrico per disagio fisico continuano ad essere erogati senza interruzioni fino al termine della validità del diritto.

  • 010
    Cosa è la componente compensativa integrativa CCI?

    In relazione agli aumenti delle materie prime, a partire dal 2022, l’ARERA riconosce, ai clienti domestici svantaggiati, un bonus straordinario (cosiddetta componente compensativa integrativa - CCI) aggiuntivo a quello ordinario (componente CCE per l'elettrico e CCG per il gas), valido per tutto il I trimestre 2023, che consentirà agli aventi diritto di compensare in misura significativa gli effetti degli aumenti complessivi dell'ultimo periodo.

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