Scopri quanto puoi risparmiare con il fotovoltaico Edison
Compila un breve questionario e scopri quanto puoi risparmiare con un impianto fotovoltaico e un sistema di accumulo installato nella tua abitazione unifamiliare.
* Detrazioni fiscali fino al 65% (Ecobonus) per interventi di risparmio energetico che prevedono la sostituzione dell’impianto di riscaldamento a pompa di calore con un Climatizzatore con pompa di calore ad alta efficienza e fino al 50% (Bonus Casa) per le ristrutturazioni edilizie e manutenzioni straordinarie. Le detrazioni fiscali sono soggette a variazioni secondo la normativa vigente.
Riduci i tuoi consumi di energia elettrica grazie all’autoconsumo energetico del fotovoltaico.
L’energia fotovoltaica viene prodotta grazie al Sole, una fonte pulita e inesauribile il cui utilizzo aiuta il pianeta e, allo stesso tempo, garantisce un risparmio immediato.
Potrai monitorare in tempo reale consumo e produzione di energia del tuo impianto fotovoltaico e gestire l'energia prodotta, prelevata o immessa in rete attraverso semplici grafici. La funzionalità Smart ti consente di ottimizzare i consumi dei tuoi elettrodomestici e dispositivi intelligenti.
Un impianto fotovoltaico è composto da un insieme di moduli fotovoltaici che convertono l'energia solare in energia elettrica. Il funzionamento dell’impianto si basa sull’effetto fotovoltaico, con cui la radiazione solare cede parte della sua energia agli elettroni del materiale, attraverso il quale iniziano a scorrere nel circuito esterno e generano una corrente elettrica continua. La potenza nominale dell’impianto è quindi determinata dal numero e dalla potenza dei moduli fotovoltaici utilizzati.
Quali sono i componenti di un impianto fotovoltaico?
Un impianto fotovoltaico è composto da moduli o pannelli fotovoltaici, inverter, quadri elettrici, cavi di collegamento e staffe di fissaggio in alluminio a scomparsa. I moduli fotovoltaici in silicio (monocristallino e policristallino) rappresentano la tipologia più diffusa (oltre l’80% del mercato), con rendimenti di conversione della radiazione solare incidente in energia elettrica nettamente più elevati rispetto ad altre tecnologie (moduli a film sottile). L’impianto fotovoltaico è collegato alla rete elettrica attraverso un dispositivo chiamato “inverter” che trasforma la corrente continua prodotta dai moduli in corrente alternata a 50 Hz, permettendone il consumo da parte dell’utente o l’immissione in rete.
Come scegliere un impianto fotovoltaico
La superficie necessaria è di circa 9 m² per kW nel caso di moduli installati parallelamente alla superficie del tetto. Occorre uno spazio maggiore per moduli disposti in più file su superfici piane, per ridurre gli ombreggiamenti. I moduli fotovoltaici possono essere collocati su qualsiasi pertinenza di un edificio (tetto, facciata, terrazzo, etc.) o su terreno. L’esposizione ottimale dei moduli è verso sud, con un’inclinazione di 30°-35°. Gli ottimizzatori sono dei dispositivi che permettono di migliorare ulteriormente la produzione di energia. Installandoli, ciascun modulo è in grado di produrre con una resa del 100% anche quando gli altri moduli sono ombreggiati. La produzione di energia elettrica può variare a seconda dell’area geografica. Considerando un impianto fotovoltaico di 1 kW, in Italia si possono stimare: Dai 1.000 ai 1.200 kWh/anno nelle regioni settentrionali; Dai 1.200 ai 1.400 kWh/anno nelle regioni centrali; Dai 1.400 ai 1.500 kWh/anno nelle regioni meridionali.
Il solare termico è una tecnologia che sfrutta l'energia del sole per riscaldare l'acqua. Si basa sulla capacità del sole di riscaldare un materiale che assorbe la sua luce e la trasforma in calore.
Un impianto fotovoltaico è un impianto elettrico costituito da un insieme di moduli fotovoltaici che sfruttano l'energia solare per produrre energia elettrica mediante effetto fotovoltaico. La maggior parte dei moduli fotovoltaici presenti sul mercato sono in silicio mono e poli-cristallino.
La produzione elettrica annua di un impianto fotovoltaico dipende da diversi fattori:
radiazione solare incidente sul sito d’installazione;
orientamento e inclinazione della superficie dei moduli;
assenza/presenza di ombreggiamenti;
prestazioni tecniche dei componenti dell’impianto (moduli, inverter e altre apparecchiature);
luogo di installazione. Prendendo come riferimento un impianto fisso da 1 kWp di potenza nominale, con orientamento e inclinazione ottimali; assenza di ombreggiamento, in Italia è possibile stimare le seguenti produzioni annue:
Facendo riferimento soprattutto alle piccole applicazioni (tetti fotovoltaici) e a moduli di silicio cristallino, un valore indicativo di occupazione di superficie è di circa 7-8 m2 per kWp di potenza nominale installata. Es.: 3 kWp = 24 m2 circa.